Che cosa è
Nel Santuario dell'Arcella, comunemente chiamato Sant'Antonino, morì Sant'Antonio e per questo motivo esso fu, fin dal Medioevo, sede di importanti conventi e monasteri. La chiesa santuario ha una storia molto lunga e travagliata. Ai tempi di Sant'Antonio era un borgo non lontano dalle mura cittadine, chiamato Capo di Ponte, dove c’era una chiesetta intitolata a Santa Maria de Cela (o de Arcella) che comprendeva il monastero delle Clarisse ed il convento dei Frati minori. Secondo un'antica tradizione, che trova conferma in più fonti, tale primitivo convento francescano dell'Arcella sarebbe stato fondato intorno al 1220 dallo stesso S. Francesco d'Assisi che, di ritorno dalla Terra Santa, diretto verso Assisi, passò per Padova e vi fondò il convento.
Nel Santuario sono conservate sia la cella dove morì il Santo sia le reliquie della Beata Elena Enselmini.